Si è svolto oggi il convegno annuale del Centro Studi Demetra e dalla Fondazione 8 ottobre 2001 |
Tuesday 06 July 2010 | |
Si è tenuto oggi presso la Camera dei Deputati, Sala delle Conferenze di Palazzo Marini, il convegno annuale organizzato dal Centro Studi Demetra, insieme alla Fondazione 8 ottobre 2001, e con la collaborazione di ENAC, ENAV, ASI, CIRA, AgustaWestland e Alenia Aeronautica, sul tema “Le potenzialità del Single European Sky per il comparto aerospaziale italiano – Sviluppo, innovazione e ambiente nel mercato liberalizzato”.
Demetra (www.demetracentrostudi.it) e la Fondazione 8 ottobre 2001 (www.comitato8ottobre.com), che da diversi anni approfondiscono le tematiche legate al processo di liberalizzazione e privatizzazione del trasporto aereo, intendono, oggi, promuovere un più ampio dibattito sulla nuova politica europea di settore, ispirata ai canoni dell’innovazione tecnologica e della tutela dell’ambiente, in cui trovano spazio, in un mercato in crescita esponenziale, gli scenari satellitari volti a delineare una più razionale utilizzazione degli spazi aerei, tendendo a risolvere il problema della saturazione della capacità aeroportuale dei grandi scali europei. In tale contesto, per assicurare l’esercizio in condizioni di sicurezza, regolarità e sostenibilità ambientale del trasporto aereo, ottimizzandone, in particolare, la capacità operativa, appare fondamentale l’attuazione delle regole comunitarie orientate al superamento della frammentazione nazionale esistente e votate ad una visione unitaria e globale del cielo continentale.
Nell’ambito dell’iniziativa della Commissione europea del “Single
European Sky”, che già riconosce all’ENAV il ruolo di leader del
programma BlueMed, e per intercettare le grandi ricadute economiche ed
occupazionali correlate alla progettazione, gestione e regolazione del
cielo unico europeo, è necessario lavorare per rafforzare la leadership
italiana in Europa.
"A tal fine," spiega un comunicato, "è compito della Politica (con la “P” maiuscola) identificare
il comparto aerospaziale italiano, favorendo la cooperazione e la
sinergia tra gli attori pubblici e privati, a diverso titolo, coinvolti
nella competizione di carattere europeo, con la promozione di una
maggiore e migliore collaborazione istituzionale tra ENAC, ASI, ANSV,
ENAV e CIRA e con il diretto coinvolgimento dell’industria nazionale di
riferimento.
L’evento intende, dunque, contribuire alla nascita, nel nostro Paese, di
una “filiera sistemica” del comparto aerospaziale tale da collegare i
vari soggetti pubblici e privati impegnati nello sviluppo del settore
che coinvolge interessi istituzionali e produttivi “dall’ultraleggero
allo spazio”.
Una grande sfida per il nostro Paese che, a differenza del recente
passato, deve trovare la capacità per realizzare un governo coeso
dell’intero comparto aerospaziale, solo così potendo ottenere “il giusto
ritorno” nell’attuazione dei programmi comunitari all’interno dei
processi decisionali europei che interessano lo sviluppo del trasporto
aereo."
Nel corso del convegno, si è tenuta la cerimonia di consegna del Premio “Luigi Muratori 2010”, giunto alla sua quarta edizione, annualmente consegnato ad un esponente del mondo imprenditoriale distintosi per l’impegno profuso e per i positivi risultati conseguiti nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, contribuendo nel contempo al rilancio dell’intero settore del trasporto aereo e del comparto aerospaziale. Quest’anno, la giuria ha assegnato il premio a Guido Pugliesi, Amministratore Delegato di ENAV SpA. In occasione del convegno, inoltre, è stata assegnata una borsa di studio del valore di € 5.000, finanziata dalla Banca Finnat Euramerica, ad un giovane e brillante laureato in legge per svolgere uno studio sui nuovi scenari dei servizi low cost nel trasporto aereo, finalizzato alla pubblicazione di un nuovo volume della collana “I Quaderni dell’aviazione civile”, curata da Demetra. La sera precedente il convegno, presso la storica residenza al Gianicolo resa disponibile dalla SOREM, si è svolta la cena sociale per festeggiare il quarto anniversario d’attività del Centro Studi con i referenti istituzionali di Demetra e i vertici degli operatori associati. |